Giunti quasi alla fine del 2020 molti sono gli esperti di social media marketing che si domandano quali saranno le tendenze dei social nel 2021. Le restrizioni messe in campo dai governi per contrastare il coronavirus hanno portato ad un incremento sostanziale dell’utilizzo dei social media. Durante il periodo di lockwdown (marzo – aprile) abbiamo assistito ad un incremento nell’utilizzo mensile dei social pari al 21% rispetto all’anno precedente.
I social media sono stati usati non solo per mettersi in contatto con amici e parenti, ma anche per ricercare prodotti, tenersi informati ed intrattenersi. Cosa dobbiamo aspettarci in questo panorama in continua evoluzione? Il report di HubSpot ‘The Social Media Trends Report: A Detailed Report to Drive Your Social Media Strategy Foward’ ha cercato di fare chiarezza.
Di seguito 9 tendenze che con molta probabilità caratterizzeranno i social media nel 2021.
1) ‘Meno è meglio’
Quest’anno molti brand, per non rischiare di risultare inappropriati, hanno dedicato molto più tempo a produrre contenuti con un forte impatto emotivo in grado di trasmettere vicinanza e contatto. Si ritiene che questa tendenza continuerà anche nel 2021. I brand saranno più attenti a cosa e a quando pubblicare, anche se questo significherà ridurre i contenuti non seguendo alla lettera le ‘regole standard’ degli algoritmi.
2) Il valore del contenuto supererà la sua qualità
Molti esperti di digital marketing si sono ritrovati a realizzare i loro contenuti (video, live streaming ed altro) all’interno delle proprie mura domestiche. I grandi risultati che hanno ottenuto in termini di engagement hanno dimostrato come contenuti di qualità inferiore possono essere coinvolgenti se forniscono valore all’utente. Senza le attrezzature necessarie ed un vero studio di produzione, la qualità ne ha indubbiamente risentito, ma questo ha reso i contenuti un po’più umani.
3) Il marketing conversazionale cambierà il suo tono
È molto probabile che il marketing conversazionale del 2021 si focalizzerà sull’aiutare ed istruire l’utente. Un approccio molto diverso dalle tecniche viste fino ad ora, in cui la conversazione ha come obiettivo primario quello di velocizzare il processo di vendita focalizzandosi sulla promozione. I brand, anche in questo caso, tenderanno ad essere più umani, favorendo un approccio più riflessivo ed empatico e instaurando conversazioni significative e coinvolgenti. Questo obiettivo potrà essere raggiunto unendo ai Chatbot, ovvero gli strumenti di intelligenza artificiale, l’interazione umana. Un bot potrebbe gestire query di messaggi rapidi, mentre l’assistenza potrebbe rispondere a domande più complesse.
4) I consumatori desiderano ardentemente contenuti snackable
Parliamo di contenuti semplici, brevi, visivamente accattivanti e facilmente digeribili che si prestano bene ad essere consumati passivamente e condivisi dagli utenti. Classici esempi sono le grafiche di citazioni, i meme, le infonografiche e le gif divertenti. Si presume che questi contenuti saranno più apprezzati perché l’attenzione degli utenti sui social sta continuando progressivamente a ridursi. Sempre più persone tendono a scorrere velocemente il feed, rimanendo attratti unicamente da post che non richiedono un tempo eccessivo per essere visti ed assorbiti.
5) Il video continuerà ad essere al centro della scena
Come oramai sappiamo, tutte le principali piattaforme di social media (come Facebook, Instagram, TikTok, Twitter e LinkedIn) stanno aumentando sempre di più le loro capacità video. Nel 2021, ma anche nel corso degli anni futuri, i professionisti del marketing dovranno attendersi con molta probabilità un inarrestabile aumento del consumo dei contenuti video.
6) Molti più brand continueranno ad utilizzare i live streaming
Nel 2020 molti brand sono stati costretti a tenere conferenze, eventi e altre esperienze di marketing online ottenendo comunque ottimi risultati. Questi eventi si sono tenuti soprattutto sulle piattaforme social. I contenuti live hanno permesso di aumentare in maniera decisiva l’engagement dei follower. Proprio per questo motivo è molto probabile che anche nel 2021 si continuerà ad utilizzare questo approccio, a prescindere dall’evoluzione della pandemia.
7) Le piattaforme di social media potrebbero fungere da canali di acquisto
Facebook e Instagram hanno effettivamente portato le capacità di acquisto direttamente nelle loro app. I negozi di Facebook ed i post di Instagram Shoppable hanno reso l’esperienza di acquisto ancora più pratica e veloce. I consumatori possono acquistare un prodotto visto in un post senza nemmeno lasciare l’app su cui si trovano. Per le aziende che non sono in grado di creare il proprio negozio di e-commerce, gli strumenti per lo shopping online sopra indicati offrono nuove opportunità per vendere efficacemente prodotti online.
8) Gli utenti dei social media apprezzeranno i giochi e la realtà virtuale
Nell’ultimo anno il numero di utenti dei social media che si è identificato come ‘giocatore’ è aumentato del 32% durante il periodo di lockdown. Le continue implementazioni delle piattaforme social come Oculus (la società di Facebook), Twitch e Snapchat confermano il fatto che la ‘ludicizzazione’ ed i social media continueranno ad andare di pari passo anche nel 2021. Le promozioni relative ai giochi potrebbero essere inaccessibili ora. Tuttavia, con Facebook e altre piattaforme importanti che stanno continuando a lanciare strumenti in grado di fornire queste funzionalità, è legittimo pensare ad una loro maggiore accessibilità nel futuro.
9) L’autenticità sarà vitale
Nel 2020 sia i brand che i consumatori hanno affrontato una pandemia globale che ha bloccato nazioni e portato molta incertezza per il futuro. In questo nuovo contesto i consumatori sentono il bisogno di qualcosa a cui affidarsi, in cui identificarsi ed investire. Molti brand hanno risposto a questo bisogno abbracciando l’autenticità e svelando il loro lato umano attraverso i social media. Alcuni hanno parlato direttamente dei loro pensieri rispetto alla pandemia, mentre altri hanno dato spazio ai loro utenti pubblicando UGC e testimonianze. Solo se vengono eseguite in modo autentico, entrambe le strategie permettono di ottenere la fiducia del pubblico.
Conclusioni
Responsabilità, trasparenza, autenticità ed empatia. Probabilmente saranno questi, insieme ad altri, i nuovi pilastri della comunicazione sui social per il 2021. L’obiettivo sarà quello di costruire ed alimentare la fiducia dei propri clienti ed utenti.
Oggi il mondo che ci circonda è in continua evoluzione. E, sebbene pensiamo di sapere cosa aspettarci dai social media, questo elenco di tendenze probabilmente non è esaustivo di ciò che vedremo nel 2021. La cosa migliore che si può fare è continuare a tenersi informato sulle possibili evoluzioni dei comportamenti degli utenti e quindi delle tendenze dei social anche nel corso del 2021.